Stabilimento Dromont

Committente: Dromont
Progettista: Gianni Arnaudo
Anno: 2002
 

• Il progetto consisteva nell’ampliamento e rivisitazione dell’edificio esistente realizzato in tempi relativamente recenti, non più adeguato alle esigenze produttive e connotato da un aspetto estetico piuttosto datato e vagamente  postmoderno. La caratterizzazione è stata quella di determinare un segno architettonico molto forte connesso ad una “addizione”, che sul lato principale dello stabilimento si esprime con una superficie metallica tale da creare un “nastro”, un foglio di lamiera abbandonato su un prato verde fra le colline. La facciata curva in metallo è stata realizzata con l’adozione di una pennellatura in “alucobond”, sfruttandone le doti di adattabilità e di flessibilità.
  La parte preesistente del complesso è legata alla parte nuova da uno “spiedo” in cristallo che “trafigge” i volumi creando una consequenzialità compositiva.
  Questo percorso, realizzato totalmente in vetro strutturale, dà luogo ad un ponte sospeso, che consente il percorso degli addetti e delle utilities.
• L’edificio è stato premiato al Concorso Internazionale “Dedalo Minosse” N.5 2003/2004.

Pubblicazioni:
ARCA n.177 - gennaio 2003
ARCA INTERNATIONAL n.50 - febbraio 2003
ACCIAIO ARTE E ARCHITETTURA n.15 - giugno 2003
AREA n.69 - luglio/agosto 2003
MATERIA n.41 - maggio/agosto 2003
ABITARE n.434 - dicembre 2003
DOMUS n.870 - maggio 2004
OTTAGONO n.172 - luglio 2004
GUIDA DEL PIEMONTE “ARCHITETTURA DEL NOVECENTO” - giugno 2008
ARCA n.259 - giugno 2010
PERCORSI n.30 Edizione Casabella - Gianni Arnaudo Pop Reloaded - dicembre 2014
THE PLAN n.99 - giugno 2017
100 PROGETTI ITALIANI - Riccardo dell’Anna Editori - 2019
IoArch n.86 - marzo 2020
GRINZANE CAVOUR - L'evoluzione di un territorio di Langa - Luigi Cabutto - Edizioni Langhe Roero Monferrato - 2020